Inanna | Riflessioni sul femminile tra street art e teatro

Inanna | Riflessioni sul femminile tra street art e teatro

Un lavoro sul mito attraverso 6 laboratori espressivi, 6 murales, 6 reading teatrali, 1 racconto digitalizzato, 1 mappa d’artista.

Il progetto biennale (2022-2023) di Associazione A levar l’ombra da terra e Cooperativa Sociale Patronato San Vincenzo, finanziato da Fondazione Cariplo, esplora attraverso diverse forme artistiche l’antico mito di Inanna (risalente a prima del 3.000 a.C.) e il tema del femminile e della Questione di Genere, attraversando sei comuni della bergamasca con murales e reading teatrali.

Il progetto nasce dalla suggestione offerta dal libro Il mito di Inanna (Aracne, 2015) della psicoterapeuta junghiana Sonia Giorgi. Il testo del mito è stato suddiviso in sei episodi. In ciascun comune coinvolto viene indagato uno dei sei episodi utilizzando diversi linguaggi creativi.

In ogni Comune il lavoro sul mito si articola in tre azioni:

  1. Un laboratorio espressivo di tre incontri aperto alle cittadine e ai cittadini e condotto dalla Dott.ssa Giorgi che propone un inquadramento generale del tema e del mito, la lettura del testo dell’episodio e un lavoro espressivo attraverso la scrittura. Nel laboratorio vi è anche un momento dedicato alla manipolazione della materia e guidato dalla ceramista Susanna Alberti.
  2. Un murales a opera degli artisti di fama internazionale Nulo e Nemo’s che, partecipando a una parte del laboratorio espressivo, raccolgono le suggestioni emerse per trasporre l’episodio del mito in immagine su muro.
  3. Un reading teatrale all’aperto, a ingresso gratuito. A ciascun episodio del mito è stata associata, per vicinanza tematica, un’opera letteraria o biografia femminile. È stato chiesto a cinque attrici/autrici di realizzare sul tema un reading accompagnato da musica dal vivo. La performance viene proposto possibilmente nello spazio antistante il murales, il quale diventa, per l’occasione, una scenografia. L’ultimo appuntamento dal vivo, che chiude il progetto, è una lezione spettacolo in cui viene presentato il mito nella sua completezza, insieme ad attrici, musicisti e alla Dott.ssa Giorgi.

I reading sono inseriti nella programmazione di Festival A levar l’ombra da terra

* Disegno preparatorio sul muro di Mozzo – Credits video: Alessandra Beltrame

Il progetto Inanna vuole essere un’occasione di confronto e di crescita umana e culturale nonché un’opportunità di valorizzazione del territorio e di incentivazione di nuove forme di turismo. Per questo, a fine progetto, verranno prodotte una mappa digitale e una mappa cartacea d’artista che indicheranno i sei murales realizzati, inquadreranno il progetto e il mito e resteranno a disposizione dei comuni e del territorio come strumento di fruizione per residenti e turisti.

I 6 episodi

  • Il Femminile non consapevole | l’origine e l’inizio, gli aspetti e i volti del femminile inconsapevole (Mozzo, 2022)
  • L’amore al femminile nel patriarcato | le Nozze e la Madre (Levate, 2022)
  • Il potere femminile nel patriarcato | i Me e il Padre (Bonate Sotto, 2023)
  • La consapevolezza femminile | Discesa agli Inferi e Risalita (Verdello, 2023)
  • La consapevolezza femminile, sacrificio e consapevolezza maschile | risalita dagli Inferi e tentativo di fuga dai demoni predatori dello Sposo Dumuzi (Azzano San Paolo, 2023)
  • Il nuovo ordine: condivisione fra Generi e Utopia del Desiderio | lutto di Inanna e riordino cosmico nel trionfo finale della Dea (Bergamo, 2023)       
perchè un lavoro sul mito?

Inanna | Il Mito

Il mito di Inanna appartiene alla tradizione sumera e risale a oltre 3.000 anni prima di Cristo. Il testo scritto giunto fino a noi, e qui preso in considerazione, risale al 1750 a.C.

Inanna è la Dea sumer di fecondità, bellezza e amore, e la storia, altamente simbolica e suggestiva, racconta i suoi primi inconsapevoli passi nel mondo, la scoperta del proprio potere femminile e la definizione del suo rapporto con il mondo stesso, con il maschile e con l’amore.

LEGGI LA SINOSSI DEL MITO
* Impressione di un sigillo a cilindro accadico con Inanna che poggia il piede su un leone, c. 2334- 2154 a.C. – © Wikipedia

Chi anima il progetto

ASSOCIAZIONE A LEVAR L’OMBRA DA TERRA: organizza Festival A levar l’ombra da terra, rassegna di teatro, musica, danza e cinema che si svolge tra luglio e agosto nella provincia di Bergamo. Il Festival nasce da un bisogno di prossimità con il territorio e per offrire una panoramica di gruppi che vivono al di fuori dei grandi circuiti. Tutti gli appuntamenti sono all’aperto e ad ingresso libero e gratuito.

NULO: Nasce nel 1989 a Montevideo e si fa interprete con la sua opera di ciò che è nullo, inesistente, annullato. Sulla disgregazione dell’ordine, l’artista ha infatti costruito la propria ricerca creativa: la sua cifra stilistica è la destrutturazione, attraverso la semplificazione della realtà fino all’essenza più radicale. 

NEMO’S: Inizia a disegnare fin da bambino e riconosce successivamente in quel tratto la forma espressiva più autentica di sé stesso. Il suo interesse per l’essere umano come “animale sociale” lo porta a delineare un prototipo di ominide che racchiude e descrive le contraddizioni dei nostri tempi, in equilibrio tra potere e repulsione.

SONIA GIORGI: Psicologa e psicoterapeuta junghiana. Scrive saggi e opere di saggistica, vive e lavora a Bergamo. Nel 2015 ha pubblicato il libro Il mito di Inanna (ed. Aracne).

Seguici su Facebook e su Instagram per osservare quello che facciamo!
2024-01-26T15:15:57+01:00